Appennino Bianco

Premetto che se pensi non sia opportuno questo topic nella tua sezione spostalo pure...

Volevo solo sapere cosa ne pensi dell'articolo il cui link ti riporto qui sotto...

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... rkas.shtml

no anzi, il legame col clima è evidente.
Interessante, ma senza andare a New York, basta prendere ad esempio quel che fanno in Germania e che ha ripreso l'Alto Adige: una casa riesce a consumare anche il 10% (non il 10% in meno ma il 10%!) di quel che consuma una casa normale
http://www.provincia.bz.it/agenzia-ambi ... klimahaus/

mi spiego: una abitazione normale consuma circa 20 metri cubi per ogni metro quadrato di superficie di metano per il riscaldamento, vale a dire un appartamento di 100 m2 consuma circa 2000 m3 di gas all'anno. in sostanza ne possiamo consumare solo 600 se faccio la casa in classe B, ma anche soli 200 con la cosidetta "casa passiva".
Emissione serra diminuite di conseguenza: a casa mia emetto 4 tonnellate all'anno solo per il riscaldamento, se sventrassi la casa (non posso perchè è un condominio) potrei inquinare per meno della metà
E i costi? non poi tanto di più: e comunque ampiamente ripagati dal risparmio in pochi anni.

La durata ? anche maggiore

gli aspetti negativi? meno consumi=meno guadagni per i fornitori di gas/petrolio=meno tasse. Ecco perchè, credo, non sono incentivate. Troppi interessi, sotto sotto...

http://www.casaclima.info

A 200 m3 di metano l'anno non ci arriverò mai con la casa che ho, però i miei 100 e rotti m2 consumano poco più di 600 m3 di gas l'anno per riscaldamento aria, acqua e cottura cibi.
Insomma, senza esagerare con le temperature (interne) invernali si risparmiano soldi, ma soprattutto emissioni.

Ciao a tutti!